La magia dell’origamirapisce ed ispira sempre più progettisti da ogni lato del globo. Fantastici progetti di una bellezza essenziale e raffinata.
La tecnica dell’origami usa pochi tipi di piegature combinate in una infinita varietà di modi per creare modelli anche estremamente complicati.
Un’arte antica che tutt’oggi affascina i progettisti di ogni settore. Designer, architetti, grafici, stilisti, artisti… tutti affascinati da questa incantevole arte giapponese.
Dopo la raccolta di grucce da tutto il mondo voglio dedicare un articolo ad una nuova tendenza che sta travolgendo praticamente tutti.
Dal 2007 (anno più anno meno) è esplosa una vera e propria origami-mania che ha contagiato praticamente tutti. Gli esempi sono molteplici e spaziano dal micro al macro, dallo stile minimal a quello più stravagante, dal food-design alle imponenti architetture contemporanee.
Già abbiamo parlato, sia in architettura che in design, di due progetti che hanno fatto molto parlare di sè. Ne sono esempio le scarpe origami di Catherine Meuter (desideratissime!) e le bellissime tazze Orikaso (veri e propri origami in plastica). Progetti emblematici ai quali mi fa piacere aggiungere una carrellata di altri esempi interessantissimi
Inizierei con Origami Chair, una sedia in pieno stile origami. Si parte da un foglio in policarbonato che, sapientemente ripiegato e fermato con bottoni a pressione, si trasforma da una superficie 2D a un volume 3D resistente ed affascinante.
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